Numerose, scavate nell’arenaria, comunicanti percorrono il sottosuolo del centro storico con andamento labirintico. Per lungo tempo si è ritenuto che fossero i resti di antiche cave arenarie o addirittura luoghi per conservare il vino. Ma le esplorazioni, le interpretazioni effettuate e i percorsi turistici, che hanno reso queste grotte oggi fruibili, hanno svelato la presenza in quasi tutti gli ambienti di abbellimenti architettonici, bassorilievi e particolari decorativi.
Per maggiori informazioni: CLICCA QUI